È da poco passato il 2 aprile, la prima domenica del mese, che dal 2014 grazie al programma #DomenicalMuseo offre in questa giornata la possibilità di visitare gratuitamente monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato.
Ho approfittato di questa bellissima iniziativa per andare a visitare il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali a Roma, in piazza di Santa Croce in Gerusalemme; un percorso veramente interessante attraverso lo sviluppo delle tecniche e delle innovazioni che nei secoli hanno reso gli strumenti musicali quelli che conosciamo oggi.
Non mancano anche molte curiosità e sperimentazioni costruttive che lasciano sbalorditi, e che nella concezione "standardizzata" a cui siamo abbiamo oggi sembrano quasi fantascientifiche.
Tra le opere più prestigiose troviamo uno dei primissimi esemplari di pianoforte costruiti da Bartolomeo Cristofori (suo inventore) risalente al 1722 e perfettamente conservato.
Nelle foto sotto ho fotografato alcuni dei più sorprendenti strumenti a tastiera (per indole personale mi sono soffermato su questi :D ) :
il già citato pianoforte di Cristofori; una spinetta esagonale; un organo positivo; uno sfarzoso clavicembalo settecentesco; la particolarità della tastiera enarmonica di un clavicembalo del Seicento (divisione dei tasti neri per la differente accordatura tra # e b); un clavicembalo a sviluppo verticale; una bellissima armonica a vetri.
Consiglio vivamente di andare a visitarlo!
